FONDOTINTA.

Saaaalve bellezza, dopo il post sulle sopracciglia dell’altra volta, ho deciso di continuare con articoli del genere, andando avanti con gli argomenti “tecnici” che rappresentano le basi del trucco correttivo/fotografico.  Così ecco un bell’articolo sul fondotinta.

Il fondotinta è il cosmetico per eccellenza, utilizzato sempre e comunque, in qualsiasi trucco ed in qualsiasi occasione.

Esistono tantissimi tipi di fondotinta ormai, ogni brand ne crea di diversi, sempre innovativi, sempre originali, con bassa, media o alta coprenza. Ma non diciamo tutto adesso: andiamo a scoprire qualcosa in più, passo dopo passo: 

Il fondotinta è formulato da due soluzioni:

• Idrofila (acqua);
• Lipofila (grassi).

Per unirle si usano agenti emulsionanti o tensioattivi.

Esistono 3 grandi categorie di fondotinta:

• Fluidi
• Stick
• Compatti

FLUIDI.

Ultra HD Make Up Forever, 41€

I fondotinta fluidi hanno una copertura molto leggera, anche se nel mercato ormai se ne trovano davvero di molto performanti. Sono formati sia da soluzione idrofila e lipofila, dall’apertura hanno una durata di circa 12/24 mesi. Ma, come è giusto che sia, la durata dipende anche da come teniamo il prodotto.

All’interno di questa categoria di fondotinta esistono delle sottospecie:

• Matt, opacizzante, oil free (per pelli grasse): con una texture morbida ma asciutta poiché creati con oli speciali che a contatto con l’aria di asciugano, e qui parliamo di “Siliconi volatili”. E’ sempre meglio non preferire questo tipo di fondotinta per uniformare una pelle secca. In tal caso, bisogna diluire il prodotto con una crema idratante.
• Idratante, anti-age, effetto lifting: formulati con una texture più ricca, nutriente e confortevole sulla pelle. A questa categoria appartengono anche i fondotinta luminosi.
• Extra-fluidi: dalla copertura leggerissima e trasparente, questi tipi di fondotinta contengono più soluzione idrofila e meno grassi e oli. Ideali per truccare pelli perfette, la pelle di un’uomo ed uniformare il corpo al viso. (Face and body by Mac, Face and Body by Make up forever ). Hanno una scadenza molto più breve e spesso contengono SPF (sun protection factor) che viene segnalato dal 15 in poi. Meglio prediligere la stesura con pennello o, al massimo, spugnetta.

Fondotinta – Stay Matte Oil Free Makeup Clinque, 30,40€

 Studio Face And Body By Mac. 38€ 120ml, 31€ 50ml

Stick o colati.

Make Up Forever fondotinta in stick Ultra HD, 40,90€

Questi tipi di fondotinta hanno una copertura molto pesante. Non contengono soluzione idrofila, ma soltanto oli. Sono prediletti soprattutto in ambito teatrale e fino a qualche anno fa usati anche in televisione.

Di natura sono fondotinta Waterproof (letteralmente A prova di acqua. I cosmetici vengono considerati tali quando la loro formulazione permette al prodotto di essere resistente all’acqua).

Si possono utilizzare come correttore e l’applicazione che si predilige è quella con spugnetta o pennello duo-fibre.

La durata è superiore a qualsiasi altro fondotinta, ed un trucco per scoprire se è scaduto è: odorarlo e controllarne la consistenza.

Compatti.

 Studio fix powder plus foundation by Mac, 31€

Nascono per praticità. Ne esistono in crema (colati) o in polvere (consigliato per pelli grasse). Si ossidano molto facilmente e la durata è variabile.

Derivano tutti dal pancake: formulato da polvere con potere idrosolubile e molto scrivente.

Un’altra categoria dei fondotinta compatti è il fondotinta “mousse”. Si tratta di un fondotinta appunto, a mousse, che una volta a contatto con la pelle si asciuga e lascia delle macchie, non creando una base uniforme.

Soft Touch fondotinta viso in Mousse By Essence, circa 4€.

SCELTA COLORE.

Passiamo alla parte quasi più importante del fondotinta: la scelta del colore.

La scelta del colore è un passaggio davvero importante, poiché con la scelta sbagliata rischiamo di creare un risultato con viso più scuro o più chiaro del resto del corpo, risultando sgradevole alla vista ed esteticamente scorretto.

Naked Skin By Urban Decay, 36€.

E’ preferibile scegliere sempre il colore in condizioni di luce favorevoli. Sempre meglio alla luce naturale, come quella del sole che contiene rosso, arancio, e giallo che tendono a scaldare l’incarnato, che alla luce artificiale: come i neon che contengono blu, azzurro e bianco, che sulla pelle ingrigiscono e sbiadiscono il viso.

In questo bisogna considerare un fattore molto importante nella scelta del fondotinta: il sottotono.

Cos’è il sottotono?

Credits: Google.

Si tratta di uno strato di colore “sotto la pelle” che determina se si è più gialli, rosa o verdi/grigi, quindi più caldi, freddi o neutri (sia giallo che rosa). Da non scambiare con la carnagione, poiché quest’ultima cambia, il sottotono rimane uguale.

Un primo metodo, molto approssimativo, per scovare il nostro sottotono consiste nel guardare il colore delle nostre vene:

• Se tendono al verde il sottotono potrebbe essere caldo;
• Se tendono al blu il sottotono potrebbe essere freddo;
• Se non possiedono un colore indefinito il sottotono potrebbe essere neutro.

Un altro metodo è quello sicuramente più efficace: provare, provare e provare. Quando si prova un fondotinta e si nota che il risultato è troppo “rosa” il fondotinta deve virare al giallino, se invece si risulta troppo gialli/arancioni, il fondotinta deve virare al rosa.

C’è comunque da dire che già i fondotinta in commercio sono già divisi per colore e sottotono. I colori, che vanno dal più chiaro al più scuro, sono spesso con sottotono rosato per i chiari e sottotono giallino per i medi e scuri.  E questo fattore si può collegare facilmente ad un altro metodo, che un po’ come quello delle vene, non è sicuramente efficace al 100% ma può sempre dare un grande aiuto. Esistono due categorie chiamate “Solare” e “Lunare”:

Solare: vi appartengono le persone che presentano una dominanza di colori caldi sulla pelle, sul corpo e sui capelli e che spesso tratti molto mediterranei. Quindi, in questo caso, si potrebbe parlare di sottotono caldo.

Lunare: vi appartengono, invece, le persone in cui dominano i colori freddi e che spesso hanno un incarnato abbastanza chiaro, molto “nordico”, ed in questo caso si potrebbe parlare di un sottotono freddo.

Dopo questi piccoli accorgimenti bisogna solamente provare, provare e provare nuances diverse, sperimentare e vedere un po’ con cosa si sta meglio.

Dopo aver individuato quello che pensiamo sia il nostro sottotono, bisogna, come dicevamo su, provare il fondotinta sulla pelle, soprattutto per capire la colorazione adatta. In tal caso, il metodo migliore per essere sicuri della colorazione è quella di spalmare del fondotinta partendo da fine viso, scendendo verso il basso fino ad arrivare al collo. In parole povere: tra viso e collo.

Avete trovato la giusta colorazione di fondotinta? Bene, adesso passiamo alla stesura.

Il fondotinta si può stendere veramente con qualsiasi cosa, persino con le mani, ma non esiste un attrezzo ben preciso poiché ogni fondotinta è diverso, come abbiamo visto su, e soprattutto il risultato deve piacere a noi.

Se vogliamo un risultato più coprente, possiamo utilizzare un pennello con setole molto compatte. Se vogliamo un risultato più leggero, una spugnetta andrà bene, meglio se bagnata.

Pennelli Viso Real Techniques, 48€.

BeautyBlender spugna, 16,90€.

Il fondotinta si stende dalla fronte verso il mento, dal centro verso l’esterno sfumando bene su collo e orecchie.

Bene bellezze, eccoci alla fine dell’articolo, mi auguro davvero che questo articolo vi sia piaciuto e soprattutto che vi sia tornato utile. Mi raccomando, commentate perché sono proprio curiosa di sapere qual è il vostro fondotinta preferito, qual è il vostro sottotono e come preferite stenderlo. E soprattutto se vi va che la prossima volta trattiamo l’argomento “Correttori”, di vitale importanza dopo il fondotinta. 

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