Differenze tra rossetto liquido e tinta labbra.

Quanti di voi hanno definito (o hanno sentito qualcuno che lo faceva) un semplicissimo rossetto liquido con l’appellativo di “tinta”?
Bene, a me è successo veramente tantissime volte, e anche io ogni tanto cado nella trappola chiamando per sbaglio il rossetto liquido “tinta”.
Sapevate invece che non sono la stessa cosa e che, probabilmente, il 90% delle persone non possiede o non ha mai utilizzato una tinta labbra?
Oggi sono qui per spiegarvi la differenza. Facciamo chiarezza insieme.

Da sempre esistono molti prodotti labbra, dai burro cacao colorati, ai gloss, ai rossetti in stick – o bullet-, ma da qualche anno nel mercato cosmetico sono subentrati questi famosissimi rossetti liquidi a lunghissima tenuta che hanno rapito decisamente i nostri cuori e chiunque ne possiede, ormai, almeno uno nel suo beauty case. Ma a volte si sbaglia a definirli non chiamandoli con il proprio nome.

Rossetto liquido.

Il rossetto liquido, come ci indica il nome stesso, non è altro che un rossetto siliconico in formato liquido, il packaging ricorda quello di un lipgloss, è un prodotto scrivente e super pigmentato già dalla primissima passata ed è il più delle volte stratificabile.
Il finish è opaco ma dobbiamo attendere almeno un minuto affinché il prodotto si asciughi e stabilizzi sulle nostre labbra in modo da diventare no transfer… una volta asciutto il nostro “liquid lipstick” risulterà super opaco, vellutato, a prova di bacio.
Esistono tante varianti di rossetti liquidi che si sono aggiunte nel tempo, come per esempio i metallic liquid lipsticks, gli sheer etc…
Esiste anche la categoria di rossetto liquido che come risultato ricorda quello dei rossetti normali: opaco/lucido e trasferibile, con poca tenuta.
I liquid lipsticks asciugandosi diventano, come abbiamo detto, opachi, ma anche molto secchi e questo passaggio permette di fissare il prodotto sulle labbra in maniera da farlo durare diverse ore. Mangiando cose oleose, ovviamente, si rovinerà… soprattutto al centro delle labbra.
Si consiglia lo struccaggio del prodotto con uno struccante abbastanza oleoso in modo da eliminarlo completamente dalle labbra. La rimozione non è difficile, ma richiede dei piccoli escamotage ed è meglio, come abbiamo già detto, prediligere qualcosa di oleoso.

Ecco alcuni rossetti liquidi:

Tinte labbra.

Parliamo, adesso, delle tinte labbra. Questo nome lo sentiamo spesso, perché come abbiamo detto si fa confusione nel definire il rossetto liquido come “tinta”.
“Se il prodotto che ho sempre chiamato tinta, è un rossetto liquido… cos’è una tinta labbra, quindi?”
Semplicissimo, la tinta labbra non è altro che un prodotto super acquoso o oleoso, simile ad un gloss, che è intriso di pigmento. Passato sulle labbra non risulterà pigmentato da subito, serviranno alcune passate in più. Una volta asciutto, il prodotto si aggrappa alle labbra senza più lasciarle, risulta super no transfer, fatica ad andarsene persino con gli struccanti oleosi. Il loro scopo è proprio quello di TINGERE le labbra… ma ciò non significa che risulteranno meno secche dei rossetti liquidi, anzi, se non avete le labbra ben idratate una pellicina di troppo rimossa potrebbe comportare un effetto poco gradito.
Le tinte labbra sono famosissime per essere usate, soprattutto dalle asiatiche per effetto ombré lips, meglio conosciute come “Popsicle lips” (popsicle= ghiacciolo):

ombé lips asiatiche realizzate con tinta labbra. Anche dette popsicle lips. Labbra effetto ghiacciolo.

Ecco alcune tinte labbra:


Spero che l’articolo vi sia tornato utile. Non esitate a chiedermi qualsiasi cosa.
XX, Vale.